Etna e Vino la natura vulcanica

Era il 2015 quando Emilio Sciacca decise di ridare nuova vita ad un luogo che storicamente aveva prodotto vino già agli inizi del novecento, l'antico "Palmento della Martinella" sito non distante dal paese di Linguaglossa.

Foto: Gabriele Condorelli 

La decennale esperienza in turismo naturalistico maturata sul territorio da Emilio e l'incontro con l'esperienza vitivinicola maturata negli anni da Gianluca Torrisi, hanno facilitato la realizzazione del progetto. Nel 2018 inizia la prima produzione vitivinicola: l'idea è quella di fare vino avendo come compagna di viaggio la natura, infatti il vino diventa il protagonista di un’espressione dell'autenticità dei luoghi, dei vitigni e dell’annata. Per questo motivo Emilio non usa la chimica di sintesi nel suolo, né utilizza tecniche agronomiche ed enologiche invasive e denaturanti e così crea un vino etico, naturale e dalle forti connotazioni umane. Quattro parole identificano l’idea del vino prodotto da Emilio Sciacca Etna wine: Wine, Human, Nature, Etna.

Con l'ausilio di esperti qualificati che seguono tutti gli stadi di coltivazione, produzione, vinificazione e imbottigliamento attualmente la produzione vede protagonisti il BIANCOPIGLIO Etna Bianco D.O.C., il ROSSOBRILLO Etna Rosso D.O.C. e il NEROMAGNO Etna Rosso D.O.C. distinti per provenienza di vigna, vinificazione e affinamento.

L'antico palmento affianca all'anima antica della struttura quella moderna destinata all'accoglienza e l'ospitalità. Comunicare attraverso il vino in comunione con i sapori autentici della tradizione culinaria siciliana sarà il linguaggio usato da Emilio per condividere questo progetto dalle molteplici potenzialità. "Quanta allegria e quanta magia mancherebbe alle nostre esperienze migliori senza il buon vino".

(cit. E. Sciacca)